Museo interattivo da 100 milioni di sterline
Harland and Wolff era uno dei cantieri navali più grandi al mondo: occupava l’intera Queen’s Island. Qui 30.000 persone lavorarono per costruire il Titanic e le due navi gemelle, praticamente identiche, Olympic e Britannic. Dopo la rovina dell’industria di costruzione navale, l’isola venne abbandonata fino a quando non subì un importante risanamento in onore del 100° anniversario del disastro del Titanic, nel 2012. Descritto dalla BBC come "il più grande progetto di Belfast dopo il Titanic", il museo interattivo da 100 milioni di sterline è il gioiello del Titanic Quarter. Alla sua inaugurazione, il Titanic Belfast fu paragonato a Disneyland, alla Tate Modern e al Guggenheim di Bilbao. Il moderno edificio di 12.000 m2 offre informazioni dettagliate su 9 temi differenti, dal varo della nave al suo arredamento, il viaggio inaugurale, il disastro del 1912, le conseguenze e la scoperta del relitto nel 1985. I visitatori vengono guidati all’interno del cantiere navale in una specie di funivia, ed una riproduzione della maestosa scalinata del Titanic è disponibile per i matrimoni.
Il patrimonio industriale del Titanic
Il Titanic Belfast è diventato l’attrazione più visitata della città, con oltre 800.000 visitatori durante il primo anno: il doppio di quelli previsti. Ma troverà molto di più da vedere e da fare nel Titanic Quarter. Ammiri il bacino di carenaggio restaurato e gli scali di costruzione, le enormi gru soprannominate Samson e Goliath, così come l’unica nave rimanente della White Star Line, la SS Nomadic. Per ora, l’antica sede di Harland and Wolff può essere osservata solo dall’esterno. I Titanic Studios, dove è stata girata la serie TV "Il Trono di Spade", non sono aperti al pubblico. L’area ospita anche un cinema multisala e un’arena per sport e concerti.
