Monastero, cannoni e spiaggia a Hovedøya
Da Vippetangen a Hovedøya ci vogliono solo 5 minuti e quest'isola, la più vicina a Oslo, è frequentata soprattutto in estate. Oltre ad avere una vegetazione rigogliosa, dispone di un porticciolo turistico e di una spiaggia sabbiosa, a cui però molti amanti della tintarella preferiscono le rocce riscaldate dal sole. Sulla punta occidentale si possono ammirare i cannoni che un tempo difendevano la fortezza di Akershus nel XIX secolo, ma la principale attrazione dell'isola sono le rovine del monastero cistercense del 1147.
Colline verdeggianti a Gressholmen
Tre isole al prezzo di una: Gressholmen, Rambergøya e Heggholmen sono collegate da sentieri pedonali. Potrà prendere il sole e nuotare sulla costa orientale di Gressholmen o su quella meridionale di Rambergøya, e osservare gli uccelli acquatici che depongono le uova nella baia tra le 2 isole. Alla fine di un piccolo molo a Heggholmen potrà ammirare un romantico faro in legno. Il Gressholmen Kro café dagli anni Trenta serve drink, sandwich e spuntini, e in estate offre un menù speciale del giorno.
Campeggio libero a Langøyene
L'isola a forma di H, Langøyene, un tempo era composta da due isole collegate da una striscia di rifiuti. Oggi risulta difficile immaginare come quel cumulo di rifiuti abbia lasciato spazio a una foresta rigogliosa e verdeggiante. È l'unica isola nei pressi di Oslo a non essere una riserva naturale protetta e i turisti possono trascorrere la notte qui. Grazie alle leggi norvegesi che permettono di circolare liberamente, il campeggio è gratuito. Troverà anche una lunga spiaggia che si estende su una baia semicircolare. I servizi sono limitati, ma c'è un chiosco che vende birra e vino.