Baku, a metà tra antico e moderno

La metropoli del Caucaso Baku è una città notevolmente ricca e questo si riflette sullo skyline della città. Negli ultimi decenni, la cupa patina sovietica ha lasciato spazio allo sfarzo e al fascino degni di un paese ricco di petrolio. Oltre alle torri di fortezze medievali, i contorni di grattacieli futuristici definiscono lo skyline.

Arte E Cultura
La Torre della VergineLa Torre della Vergine

Antica e circondata da mura

Le fondamenta di Baku si trovano a Ichari-Shahar, il centro storico. È qui che nel XII secolo d.C. fu costruito il Palazzo degli Shirvanshah. Il complesso è ancora una parte importante della vita culturale della città e ospita festival ed esibizioni di danze folkloristiche. Un’altra struttura impressionante è la Qiz Qalasi, alta 28 metri, conosciuta anche come la Torre della Vergine. Nel corso dei secoli, questa struttura è stata utilizzata come torre di avvistamento, faro, osservatorio astronomico e tempio. Secondo la leggenda, la torre prese questo nome dopo che una riluttante promessa sposa dello scià si gettò nel Mar Caspio dall’edificio.

Il nuovo museo dei tappetiIl nuovo museo dei tappeti

Un tappeto gigante

Per diversi anni, il maestoso Museo dei Tappeti di Baku venne ospitato all’interno di un’antica moschea del centro storico. Nel 2014, il museo è stato trasferito in un nuovo edificio sul viale, lungo la costa del Mar Caspio. Questa parte “moderna” di Baku si è sviluppata intorno all’inizio del secolo scorso, quando i ricchi baroni del petrolio costruirono qui le loro grandi dimore. Da allora, il viale ha subito un notevole sviluppo. I visitatori non avranno nessun problema a trovare il nuovo Museo dei Tappeti. Gli architetti hanno infatti progettato l’edificio a forma di enorme tappeto arrotolato. Il museo ospita oltre 10.000 manufatti, che spaziano da magnifici tappeti ad antichi gioielli.

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