Da Stellenbosch a Franschhoek
La città universitaria di Stellenbosch dista circa 45 minuti in auto da Città del Capo. Qui scoprirà i vigneti appartenenti a famose cantine sudafricane come Rust en Vrede e Meerlust. La stupefacente tenuta di Neethlingshof è meno conosciuta ma ugualmente interessante ed è aperta tutti giorni per le degustazioni. Dopo aver percorso una strada costeggiata da pini, troverà la villa che risale al 1705, interamente costruita in stile coloniale olandese. Assapori una selezione di cinque vini in questo ambiente romantico, oppure si goda il pacchetto Flash Food, Slow Wine, con pietanze deliziose da abbinare a ciascun vino. Più ad est, troverà Franschhoek. Gli Ugonotti francesi si insediarono in questa regione alla fine del 17° secolo, dopo essere stati vittime di persecuzioni nella loro terra natia. Le loro conoscenze in materia vinicola hanno influenzato notevolmente la viticultura del Capo; potrà ancora trovare tenute dal nome francese come La Motte, Provence e Le Dauphiné. Il tram è un mezzo ottimale per scoprire i vini di quest'area. Potrà godersi viste spettacolari di sconfinati filari di viti, assaporando vini deliziosi presso le diverse cantine presenti sul percorso.
Il famoso vino di Constantia
La valle di Constantia è nascosta tra la Table Mountain e i quartieri sudoccidentali di Città del Capo; è qui che si trovano i vigneti più antichi della regione. Simon van der Stel, il primo governatore del Capo, iniziò a piantare viti su larga scala nel 1679, per produrre quello che oggi è il famoso Vin de Constance. Questo vino da dessert era molto amato dalle famiglie reali europee del 18° secolo, e Napoleone Bonaparte lo ordinò persino mentre si trovava in esilio sull'Isola di Sant'Elena, a circa 3.000 chilometri di distanza! Le consigliamo di godersi un fantastico picnic all'ombra delle querce secolari, presso la tenuta di Buitenverwachting.